John William Waterhouse, Ulisse e le sirene, 1891
Non soffia il meltemi, quest’estate, nell’Egeo. Strano, strano, molto strano – ripetono i vecchi seduti lungo le mura ombrose delle taverne, alzando le sopracciglia a ostentare un senso di ignoranza e impotenza.
Il meltemi è un vento di bel tempo, non alza il mare, favorisce la navigazione e fu grazie a esso che si svilupparono i commerci e gli scambi culturali su cui ebbe origine la civiltà greca. Spazzando via ogni nuvola, inoltre, il meltemi concorre in maniera decisiva a creare quella luce unica – nitida, accecante, definitoria.
Nessun commento:
Posta un commento