mercoledì 13 aprile 2016

la bici si è rotta

la bici si è rotta, la tengo
affermazione di sé generata, timore dell’insignificanza   
l’idea che si debba costruire una storia
fottuto storytelling, narrazione
riproducibilità tecnica dell’arte
la parte di ciò che è singolare, contingente e dovuto a vincoli arbitrari
in ciò che ci è presentato come universale, necessario, obbligatorio, michelfoucault
ethopoietica
esercizio-esperienza
tecnicizzazione dell’esistenza
gli effetti delle loro azioni non li riguardano
divisione della responsabilità
andamento circolare e a zig-zag
potente meccanismo di controllo delle masse, con l’aiuto di tutti i media
preda della naturale aggressività
narrazione identitaria
abitare un territorio sottratto a ogni militanza
testimonianza individuale
ambivalente potenza del desiderio
vita tardocapitalista
umanesimo illuminista
esistenza materiale, mondo morale, sfera simbolica, ambiti non indipendenti 
orizzonte del suo accadere collettivo
ego razionale, soggettività multipla 
basso materialismo
libera saggistica priva di confini determinati
rapida obsolescenza
proposizioni verbali, proposizioni visuali, citazioni 
fratto ed ellittico, lucidità febbrile
naufrago ed esploratore spaziale

luciopicca

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