che sogno di far
parte di quegli uomini
che quando uno li
chiama, rispondono.
Che fanno quello
che bisogna fare
(…)
Che ti guardano
in faccia, ti
salutano
con la bocca e
con gli occhi,
da pari a pari.
Persone che ricevono
il mondo, e lo
regalano
Umberto Fiori
Il passato
affiorava con un sapore
di miseria e
vergogna. Il futuro
uno sbadiglio
immenso, zannuto.
Verso quella
voragine vorticava
la festa
burattinesca
di cui ero
l’ostaggio. La speranza
era una piaga
senza cura
che mi rodeva la
testa
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