LA MANCANZA DI CARITÀ DELLA CIVILTÀ BORGHESE
"La ragione, che conosceva la carità, ma non aveva
in sé, fede e speranza, era nel frattempo stata
corrotta dalla fede e dalla speranza:si era inaridita.
Ma ora è finito il tempo dell'aridita'!
Fede e speranza trionfano di nuovo nel Terzo Reich
come nei grandi templi antichi.
La mancanza di carità non è che un semplice peccato
( il mio stesso: che pure, come flatus vocis e regola, ripeto,
la possiedo)
Una religione cattiva è sempre una religione:
e si scatena contro ciò che non vuol esserlo.
O che lo fu: ma sempre facendo, della mancanza
di carità, il suo fondamento: la sua azione,
ossessa- le sue opere-
furono sempre senza carità- nacquero sempre
dalla volontà, mai dalla grazia".
in sé, fede e speranza, era nel frattempo stata
corrotta dalla fede e dalla speranza:si era inaridita.
Ma ora è finito il tempo dell'aridita'!
Fede e speranza trionfano di nuovo nel Terzo Reich
come nei grandi templi antichi.
La mancanza di carità non è che un semplice peccato
( il mio stesso: che pure, come flatus vocis e regola, ripeto,
la possiedo)
Una religione cattiva è sempre una religione:
e si scatena contro ciò che non vuol esserlo.
O che lo fu: ma sempre facendo, della mancanza
di carità, il suo fondamento: la sua azione,
ossessa- le sue opere-
furono sempre senza carità- nacquero sempre
dalla volontà, mai dalla grazia".
(Pier Paolo Pasolini, L'enigma di Pio XII, in Trasumanar e organizzar).
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