mercoledì 18 gennaio 2017

penso


penso
scollamento dell’uomo dalla realtà
storie fungibili, merci e alienazione
spopolamento cognitivo
la vecchiaia lascia affiorare qualcosa dell’innocenza giovanile
dividere in blocchi
araba, africana, francofona o anglofona, musulmana o cristiana
l’arte è sempre stata un linguaggio capace di connettere luoghi e idee
l’intellettuale dell’epoca delle merci e dei mercati, il noleggiatore dell’intelletto
il mercato è capace di assorbire e sfruttare anche chi lo contesta
collusività tra idealismo e mercificazione
produzione di mancanza
qui la vendita delle opinioni non la si può svelare, perché se ne va in giro nuda
marketing del sé che va fino ai limiti dell’autosfruttamento
il controllo ideologico è ormai interiorizzato, automatizzato
inelluttabilità del mercato
un’intellettualità diffusa, anonima, non più legata a nomi, titoli, riconoscimenti
doppia morsa della mercificazione e del narcisismo
the medium is the message, the people is the message, the network is the message
i media funzionano da ambienti
unico continuum

luciopicca

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