lunedì 9 gennaio 2017

riflesso, riflettente

riflesso, riflettente
continuare a credere che anche il tacchino vola
il ritmo del dolore l'accento della libertà
trapassiamo direttamente dalla meccanicità del corpo alla falsità del linguaggio
ho bisogno di sfondare le pareti del me
la cicatrice è un segno, un apertura nella pelle
necessario è tendere
ogni figura, luogo e circostanza appare di sorpresa balzando fuori a un tratto
scegliamo sempre dei calzari, mai gli spazi aperti a piedi nudi
possesso della propria giovinezza
l’ora di parlare concretamente
dominandola, piuttosto che facendosi catturare
punto di non-stile
pensa per figure, inventa un concetto
amico del concetto, in potenza
sensibilia
lavora in potenza
concetto, non consenso
che l’essente sia
non servire a nulla
simulacro
rapporto tra concetto ed evento
promozione
libera attività creatrice
moltitudine
globalizzazione
sorvolo a velocità infinita
una molteplicità composta da un certo numero di variazioni intensive
percorse da un punto in stato di sorvolo
mutazioni, metamorfosi, visioni


luciopicca

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