giovedì 19 gennaio 2017

siediti e riposati

siediti e riposati
a volte appare nelle sere un volto, e ci guarda dal fondo di uno specchio, l’arte deve essere come quello specchio, che rivela il nostro stesso volto…
ma il ragazzo non fuggirà più, né si spaventerà
mirar el río hecho de tiempo y agua, y recordar que el tiempo es otro río, saber que nos perdemos come el río, y que los rostros pasan como el agua…
tu chiuderai gli occhi, per non vedere, dai vetri
ghignare le ombre delle sere
sfera simbolica
linguaggio simbolico, sistema di segni, potente finzione
contestazione, sovversione
relazione di differenti termini, di differenti elementi
forma del sistema
non sono militante di alcun sistema
contraddittorio
semiologia, discorso sui segni
ciò che può incrinare
dragatore
gusto per la finzione
immaginazione utopica
pulsionale
leggera ebbrezza ed esaltazione
essere stupido, dire cose imprudenti, dirle male
aggirarli e raggirarli, ribaltarli, dislocarli, trasformarli
pusillanimità irritanti
non amo il conflitto diretto
naturale o impulsivo
sensibile alle connotazioni
bisogno di meraviglioso
fantasmatico, ma non meraviglioso

luciopicca

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