venerdì 24 febbraio 2017

'O munno cagna

Guido Oldani

'O munno cagna,
Gennariello


Le cose erano ancora fatte o confezionate da mani umane: pazienti mani antiche di falegnami, di sarti, di tappezzieri, di maiolicari. Ed erano cose con una destinazione umana, cioè personale. Poi l'artigianato, o il suo spirito, è finito di colpo. (Pasolini)

'o munno è cagnato n'ata vota


"Più della metà del mondo vive in aree metropolitane. Il resto della gente le avvolge centripetamente, le tocca, le occlude. Questa è la nostra situazione globale. La realtà non è data dalla naturalezza, ma dagli infiniti oggetti prodotti in serie. Produciamo infinite cose, tanto desiderabili quanto, quasi sempre, inutili. Torniamo a caderci sopra, come dei boomerang. Come un baco da seta, produciamo il filo che ci avvolge, finché diventa bozzolo e poi sarcofago che ci sacrifica, come bestie sacrificate al nulla. Questa è la realtà, o meglio, questo è l'autorealismo in cui viviamo. Anche i popoli si ammassano, gli uni sugli altri, attraverso guerre e migrazioni di massa. Non c'è quasi differenza tra uomini e cose e le masse degli uni assomigliano sempre di più agli altri, che diventano termine di paragone. La realtà non si antropomorfizza, ma l'uomo si cosifica. La mia poetica consiste nel registrare questo paradosso demenziale che siamo obbligati a vivere, dandolo per scontato. Io assomiglio ogni volta di più alla mia bicicletta, e chi la incontra per strada, appoggiata ad un muro, la saluta credendo, a ragione, che lei sia me. Tuttavia, di fronte a questo la mia bicicletta, che ha la sua dignità, da qualche tempo ha cominciato a ribellarsi."
Guido Oldani


La bicicletta

e come si usa, a un certo punto della vita
ridurla quasi a un volto che le diamo
per scorgerla da fuori e compatirla
io, tralasciando quanto sia in natura,
ricorro a un alter ego manufatto
probabilmente ad una bicicletta
che certo non compete alle volate
neppure sta nel gruppo condiviso,
magari è dentro un vicolo sterrato
e quando il troppo adagio la barcolla
per non cadere dà una pedalata
un breve sbando e seguita la corsa,
l’arrivo si confonde alla sortita.

Guido Oldani


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